In sintonia e in collaborazione con la XIX edizione del Dromos Festival, la Pinacoteca propone la mostra The Brig, nella quale vengono affrontati, col linguaggio polimorfo e dissonante dell’arte contemporanea, i temi legati alle nostre prigioni, mentali prima che fisiche, ai nostri recinti nei quali ciascuno di noi, più o meno consapevolmente, decide di entrare quotidianamente fino a rimanerne sopraffatto. Alla ricerca artistica il compito di evocare una condizione di schiavitù o detenzione che non necessita di un reato, che racconta di folle apparentemente libere ma nella sostanza prigioniere, che descrive pregiudizi, fobie, idiosincrasie, processi interiori e sociali capaci di farci schiavi, meccanismi messi in atto quotidianamente che finiscano per renderci succubi delle situazioni, di persone e di beni materiali dei quali ci circondiamo.
Così Ivo Serafino Fenu introduce la mostra in esposizione nella Pinacoteca Carlo Contini di Oristano.
Per questa mostra abbiamo realizzato tutte le immagini grafiche e di comunicazione.
La foto è stata realizzata da Juha Arvid Helminen.